© Esteban Abion
I BAILES ROBADOS
Azienda David Coria
Congresso Innsbruck - Dogana
07.03.2026 | 19:30 ANTEPRIMA
08.03.2026 | 18:00 h
In Los Bailes Robados, il coreografo spagnolo David Coria riprende le misteriose epidemie di danza che si verificarono in Europa nel Medioevo e nella prima età moderna. Questo fenomeno attanagliava intere comunità: le persone si lanciavano in danze estatiche per giorni e giorni, spesso fino al completo esaurimento. Se la causa fosse l'estasi religiosa, le crisi sociali o l'avvelenamento rimane ancora oggi un mistero. Nell'interpretazione di Coria, questi fenomeni storici di massa diventano un simbolo di desiderio collettivo, di resilienza e di liberazione artistica.
In Los Bailes Robados, i danzatori si muovono tra estasi selvaggia, immobilità drammatica e unità armoniosa. Un corpo condiviso emerge dal caos, creando nuove forme di ritmo e comunità.
Coria ha sviluppato un proprio linguaggio coreografico del flamenco, ispirato alla tradizione ma caratterizzato dall'avanguardia. Con una chiara posizione politica e un coraggio estetico, mette in discussione le norme sociali e il rapporto tra individuo e collettività. Gli eccezionali musicisti David Lagos (voce), Florencia Oz (violoncello e voce) e Juan Jiménez (sassofono) , anch'essi presenti sul palco, conferiscono a questa esperienza un'ulteriore profondità emotiva.
Nato a Siviglia, David Coroa è riconosciuto come una delle voci più importanti del flamenco contemporaneo. Le sue opere Anónimo e ¡Fandango! hanno vinto premi internazionali. Il suo lavoro gli è valso, tra l'altro, il Premio Talia 2024 e il titolo di miglior ballerino dell'anno dalla rivista tanz.
Los Bailes Robados invita il pubblico a vivere un'esperienza unica in cui la danza può essere vissuta contemporaneamente come rituale, interrogazione artistica ed espressione politica.
©️Angel Montalban
SQUADRA ARTISTICA
COREOGRAFIA E DESIGN = David Coria
IMMAGINE DI SCENA = David Coria
LUCE = Gloria Montesinos
SUONO = Chipi Cacheda
COSTUME = Juan Berlanga
LEAD TECNICO = tbc